Claudio Cassani – Verità e Menzogna
Certo che ad alcuni l’acca del verbo avere sta come l’aglio nella carbonara.
Certo che ad alcuni l’acca del verbo avere sta come l’aglio nella carbonara.
Amo la sincerità dei pensieri, per quanto possano fare del male non riusciranno mai a ferire quanto l’inganno.
Ci si deve arrendere alla verità, anche quando fa male, anche quando sentiamo sotto pelle il tradimento, anche mentre muore un pezzo di noi, anche se quello che vediamo e sentiamo non lo avremmo mai voluto vedere né sentire, perché la verità si racconta nel tempo a prescindere. Lo fa da sé, con i gesti e con le parole. La verità non è mai un sentito dire ma un “è”.
Non soddisfate mai fino in fondo i vostri desideri; così potrete godere dei nuovi piaceri.
Il cancro dell’Italia non arriva né da destra, né da sinistra. Si cura con una sola medicina: l’onestà. Non la passa la mutua, è gratuita e sta dentro di noi e se penso che, il cancro che voglio sconfiggere, crede di essere (lui) la medicina che cura il male… beh, anche l’eroina per i tossicodipendenti è un toccasana, ma fa male!
Ho capito cosa fosse una bugia, non quando l’ho ascoltata, ma dal dolore che ha lasciato in me il cadere della sua maschera dietro la verità. Ho capito cosa fosse il tradimento non mentre lo subivo, ma quando i miei occhi lo hanno visto, il mio cuore ha percepito e la mia mente capito… Ho capito chi eri tu quando dietro a tutto questo ho visto le mie certezze cadere ed ho cominciato ad intravederti per ciò che veramente eri!
Indosseremo una maschera e non avremo né visi né nomi. Saremo liberi, ma quando inizieremo a danzare, andremo In frantumi, come bambole di porcellana…