Claudio D’Aiello – Stati d’Animo
Quando ricevo un messaggio, una mail o una lettera da una persona a cui tengo mentre leggo ne sento la voce, l’odore come se, il quel momento, fosse accanto a me…
Quando ricevo un messaggio, una mail o una lettera da una persona a cui tengo mentre leggo ne sento la voce, l’odore come se, il quel momento, fosse accanto a me…
Essere schietti è una di quelle prerogative che sta sempre in bilico tra il pregio e il difetto, tra il “mi compiaccio della tua sincerità” e il vaffanculo.
La notte è passata, ho contato uno ad uno i secondi che scorrevano. Finalmente il giorno è arrivato, scendo da un letto vuoto, lascio lenzuola intrise di sale, peccato non poter lasciare in quel letto anche la mia anima. Sarebbe più facile fingere.
Dovrebbero toglierle queste parole, “per sempre” e “mai”, a parer mio. Eliminarle del tutto dal dizionario, vietarne perfino l’uso. Sono quanto di più ingannevole ed illusorio la mente umana abbia potuto concepire. E da un’illusione, si sa, non si esce vivi.
Il mondo sarebbe un luogo meraviglioso se ci fosse più semplicità, quella spontaneità che si trova nello sguardo di un bambino.
A volte mi domando è meglio prenderlo o perderlo il treno? Quale delle due possibilità mi segnerà positivamente la vita!?
Forse l’odio non è, come si usa dire, “cieco”, ma ha talmente tante persone “degne della sua attenzione” che pur vedendo bene è costretto a colpire alla cieca.