Claudio Visconti De Padua – Bacio
Quando m’innamorai la prima volta, mia madre disse: usa la bocca anche per mangiare non solo per baciare, o non avrai più forza di farlo!
Quando m’innamorai la prima volta, mia madre disse: usa la bocca anche per mangiare non solo per baciare, o non avrai più forza di farlo!
Cosa è un bacio? Un silenzioso ti amo!
Ai miei occhi appari come la somma dei riflessi di mille diamanti che accecano i miei occhi, come il concentrato della brezza prodotta dalla forza di mille uragani, buona come il profumo del pane appena sfornato in un “forno” circondato e fuso dal profumo di rose, come un bicchiere di rugiada raccolta che ritempra la mia anima. Povere le mie labbra: troppo deboli per resistere al tuo unico ed inconfondibile richiamo all’amore, alla felicità, al contatto.Adesso siamo uno di fronte all’altro: le tue labbra sfiorano le mie grazie all’aria che le attraversa accarezzandole e come in un attimo i sensi si perdono nel “fulmine” folgorante per il corpo e la mente che il nostro contatto crea: “il bacio”.
Bello offrirsi a te nell’abbraccio timido, al tramonto, indugiando un tuo bacio, il mio cielo e nel tuo cielo.
Voglio la tua bocca, ma mi passerà.
Credere in un Dio per ambire alla ricompensa di un ipotetico paradiso non è altro che un mero scambio di voti.
Come farebbe mai l’anima a nutrirsi d’amore privandosi di baci?