Claudio Visconti De Padua – Bacio
Così bramo un tuo bacio o divina fanciulla: come chi è stanco riposare su prato molle, o chi assetato bere acqua fresca e limpida che sgorga da bianca roccia.
Così bramo un tuo bacio o divina fanciulla: come chi è stanco riposare su prato molle, o chi assetato bere acqua fresca e limpida che sgorga da bianca roccia.
La tenerezza dovrebbe essere innata nel cuore della gente. Diffido espressamente da quella occasionale, profuma di ipocrisia.
Lei era una portatrice sana di passione!
Ti ho lasciato un bacio nell’aria, prendilo quando vuoi.
Molti sfioreranno il tuo cuore, ma uno solo sarà capace di conquistare la tua anima.
Se fossimo tutti più capaci di domare le nostre lingue che spesso vibrano inutili parole, e usassimo le stesse per congiungerle in baci, baci, baci, allora tutti i discorsi vuoti si riempirebbero di passione, e tutti i mormorii in divine carezze.
Ci pensi? Quando io ti penso e tu mi pensi? In quel preciso attimo le anime prima si abbracciano e poi si fondono; e noi ci amiamo liberi dai corpi errabondi e nomadi!