Claudio Visconti De Padua – Carità
La povertà non è una vocazione, ma una condizione!
La povertà non è una vocazione, ma una condizione!
La mia anima vagava su quell’unico binario, in attesa di arrivare nella stazione del tuo cuore, mia unica destinazione!
Mettiamo a nudo il nostro cuore e la nostra anima rivestendoci di una perenne luce interiore, l’unica che ci permetterà di aprirci agli altri per poter agire onestamente e aiutare i nostri fratelli bisognosi.
Sono un vagabondo, che consuma le strade della sofferenza. Perdendomi nell’indifferenza di questo mondo impietoso, aspetto seduto senza un tempo sulla panchina della solitudine l’arrivo di un essere generoso, ma a volte è vano il mio attendere. Manco di tutto e in niente spero, ogni giorno mi affido alla clemenza del tuo cuore, ma tu passi veloce e, preso dai tuoi mille impegni, non mi degni di uno sguardo. Distrutto e stanco, all’incupire mi avvio verso un giaciglio sicuro, che spero di trovare, trascinando i miei passi lenti verso un destino che non mi garantisce il mattino, perché ogni notte può essere quello l’ultimo mio cammino.
Aveva riempito di poesia tutte le pagine bianche della mia vita!
Nessuna lingua al mondo può affermare un ti amo, come un bacio inaspettato!
A volte, nel dolore e nel dramma, ritrovi tutta la speranza per il genere umano.