Claudio Visconti De Padua – Libri
Io scrivo qualcosa non per essere letto ma per essere ricordato!
Io scrivo qualcosa non per essere letto ma per essere ricordato!
Le scene di un film non ti daranno mai le stesse emozioni delle pagine di un libro.
Ho letto alcuni testi che mi davano l’idea che fossero stati scritti nella speranza che molti li leggessero, ma ne ho letti altri dove l’Autore scrivendo sceglieva i suoi lettori.
Aspettarsi a lungo e ritrovarsi, ritrovarsi e non aspettarsi più, nel distacco il segreto della…
Savannah riprese a leggere. Recitò poesie per oltre un’ora, e ognuna era legata a una vicenda personale. Una ragazza, nata da genitori poveri nel South Carolina, era cresciuta scalza e abbronzata fra le paludi presso Colleton, aveva imparato a calcolare le stagioni in base alle migrazioni dei gamberi e degli uccelli selvatici e alla raccolta dei pomodori, aveva visto sorgere in sé la fiamma di una singolare personalità, aveva alimentato quella fiamma, aveva giurato a sé stessa di essere diversa, aveva sentito il linguaggio agitarsi in lei così come udiva le civette stridere in cima al granaio e i campanacci delle boe rintoccare nei canali. Poi il mondo era passato al contrattacco, come sempre, e la bambina, inerme e triste, aveva cominciato a battersi contro la ferocia e la crudeltà di quel mondo. Nelle ultime poesie, Savannah parlava dei suoi crolli, dei suoi demoni, della sua insania. Ne parlava con stupore e rispetto e accorante tristezza.
Tu sei la Ragione. Io ti offro la Verità… è forse logico non ascoltarmi?
Entrate nelle biblioteche ogni tanto, i libri non vi mangiano: siamo noi che mangiamo i libri.