Claudio Visconti De Padua – Religione
C’è traccia di Dio ovunque; Osservo la natura, i colori, un fiore che nutre una farfalla, vangeli dalle immagini sublimi!
C’è traccia di Dio ovunque; Osservo la natura, i colori, un fiore che nutre una farfalla, vangeli dalle immagini sublimi!
La preghiera fedele, umile e fervente, penetra senza dubbio il cielo, da cui è certo che non può tornare vuota.
Queste cose avvennero dopo che Alessandro il Macedone, figlio di Filippo, uscito dalla regione dei Kittim sconfisse Dario, re dei Persiani e dei Medi, e regnò al suo posto, cominciando dalla Grecia. Intraprese molte guerre, si impadronì di fortezze e uccise i re della terra; arrivò sino ai confini della terra e raccolse le spoglie di molti popoli. La terra si ridusse al silenzio davanti a lui; il suo cuore si esaltò e si gonfiò di orgoglio. Radunò forze ingenti e conquistò regioni, popoli e principi, che divennero suoi tributari. Dopo questo cadde ammalato e comprese che stava per morire. Allora chiamò i suoi luogotenenti più importanti, che erano cresciuti con lui fin dalla giovinezza e mentre era ancora vivo divise tra di loro il suo impero. Regnò dunque Alessandro dodici anni e morì. I suoi subalterni assunsero il potere, ognuno nella sua regione; dopo la sua morte tutti cinsero il diadema e dopo di loro i loro figli per molti anni e si moltiplicarono i mali sulla terra.
Non ho bisogno di credere in Dio, ho bisogno che Dio creda in me.
Non c’è niente di più penoso di condividere il tempo in compagnia di persone che hanno la coscienza estremamente rigida! Non siamo stati creati per essere costantemente severi con noi stessi e con gli altri.
Non amo il divino nella sua assolutezza, non vi trovo alcun fascino, nessuna macchia, nessuna meravigliosa scissione: mi appassiona piuttosto il divino che si cela dentro il più fragile umano.
30 Come è stato abbietto il tuo cuore – dice il Signore Dio – facendo tutte queste azioni degne di una spudorata sgualdrina! 31 Quando ti costruivi un postribolo ad ogni crocevia e ti facevi un’altura in ogni piazza, tu non eri come una prostituta in cerca di guadagno, 32 ma come un’adultera che, invece del marito, accoglie gli stranieri! 33 Ad ogni prostituta si dà un compenso, ma tu hai dato il compenso a tutti i tuoi amanti e hai distribuito loro doni perché da ogni parte venissero da te per le tue prostituzioni. 34 Tu hai fatto il contrario delle altre donne, quando ti prostituivi: nessuno è corso dietro a te, mentre tu hai distribuito doni e non ne hai ricevuti, tanto eri pervertita.