Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Lei usava il linguaggio del volto; ma pochi riuscivano a leggere!
Lei usava il linguaggio del volto; ma pochi riuscivano a leggere!
A un certo punto della vita leggi il tuo passato e ti chiedi cosa avresti potuto fare per essere più felice. Quando nel bel mezzo della lettura ti soffermi su quell’errore sembra che il mondo ti abbia ingannato, deluso. Poi tiri le somme e ti convinci che sei fortunato ad aver scritto ciò che puoi leggere, comunque sia hai avuto la fortuna di poterlo scrivere quel libro, con tutte le sue storie belle o brutte, il fatto di essere tu l’editore il padrone di quel racconto unico, che si chiama vita ti appaga l’anima.
Ogni emozione che vivo è irripetibile, nasce e muore nel sentimento stesso, a volte in un attimo, mentre a volte in attimi eterni continua a vivere all’infinito, annidandosi in quella parte di me indelebile e lontana da incertezze assillanti di un’animo instabile reso tale da tante ferite che ne hanno avvelenato l’esistenza.
Si può vivere da qualche parte per tutta la vita e non sentirsi a casa propria.
C’è un traffico di pensieri nella mia mente, un ingorgo di emozioni! L’anima è in…
Ieri notte non guardavo il cielo per veder cadere meteore e bruciare desideri; ho guardato l’infinito pregando che non svaniscano nel nulla quelle piccole stelle che proteggo nel segreto, in quel pezzetto di cielo che fa parte della mia anima.
Smettila di credere che tutto si possa apprendere facilmente e subito. Le cose difficili, richiedono soprattutto forza d’animo.