Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Lei usava il linguaggio del volto; ma pochi riuscivano a leggere!
Lei usava il linguaggio del volto; ma pochi riuscivano a leggere!
Che ne sai tu della mia notte, del mio cuscino imbottito di sogni, dei miei occhi spalancati a catturarne altri.
A me piace, confrontarmi con gente che ha argomenti validi, che sappia reggere un confronto, che sia coerente, e non altezzosa e arrogante. Per il resto. Preferisco di gran lunga, voltare le spalle e donare il mio silenzio e la mia più totale Indifferenza!
Vorrei essere il buio della notte, per assorbire luce, purezza e bellezza dalle stelle. Vorrei essere la luce chiara della luna per avvolgere e confortare l’anima di chi affronta paure, afflizioni ed il proprio dolore in silenzio e in solitudine. Vorrei essere l’amore, per sfiorare e aprire il cuore di coloro che vivono prigionieri del gelo interiore e della rassegnazione. E infine vorrei avere forza e coraggio sufficiente per combattere e sconfiggere il mio “piccolo inferno” quotidiano e donare il sorriso a chi ne ha bisogno!
Siamo nati per amare ed essere amati, tutte le volte che rinunciamo a questo sentimento condanniamo a morte il nostro prossimo!
Cerca di tenerti stretto chi ti vuole bene e cerca sempre di non offendere e ferire chi sente questo per te. La vita non è come il tempo, che ti rivela tutto e tutti.
Se fossi stato capace di badare a me stesso come ho saputo badare agli altri sarei l’uomo più protetto del mondo.