Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Si chiamano emozioni e per fortuna sono vive più che mai nelle persone sensibili.
Si chiamano emozioni e per fortuna sono vive più che mai nelle persone sensibili.
Un formicolio sulla mia pelle, durante le veglie dell’insonnia, la tua anima come un manto si adagia e sposa il mio freddo corpo!
Avete presente quando una storia finisce? In certi istanti c’illudiamo di abbandonare il ricordo, ma durante qualche notte insonne lo rievochiamo per scuotere il cuore inerme e l’anima persa.
Lentamente ti accorgi che il sorriso si invecchia di dolore giovane sul viso ma debole nel cuore. Tocco il profumo di una vecchia abitudine provo a ricordare ma sembra così inutile. La rabbia in un momento di silenzio alzo gli occhi e vedo vuoto e smarrimento. Un incidente e così tu mi hai lasciato ed ora grido al vento per dirti che ti ho amato.
A volte, abbiamo bisogno di commettere un piccolo sbaglio, per comprendere il nostro ruolo, nel folgorante cerchio della vita. Presa coscienza dell’errore, istantaneamente correggiamo la rotta. Poi, è come se in noi, scattasse qualcosa, una specie di conflitto interiore, combattuti tra quel senso di frustrazione, causato dalla scelta sbagliata e la consapevolezza, che quell’errore non verrà ripetuto. Finalmente non siamo più sperduti. Ora, sappiamo dove andare.
Credere nelle persone è diventato un percorso a ostacoli, se sei fortunato hai vinto.
Abbiamo 90 giorni 2.160 ore 129.600 minuti 7.776.000 secondi d’estate, coloriamoli.