Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Siamo nati per amare ed essere amati, tutte le volte che rinunciamo a questo sentimento condanniamo a morte il nostro prossimo!
Siamo nati per amare ed essere amati, tutte le volte che rinunciamo a questo sentimento condanniamo a morte il nostro prossimo!
Mi si scortica la pelle sotto il peso di certi giorni, dove le mancanze sono presenti più che mai e la percezione dell’assenza non è solo delle cose, ma diventa doppio drappo che mi cucio addosso tra le stoffe lise dal tempo, consumate dal vento che se le vola via quando spira forte, e fili e pinze litigano e non proteggono sufficientemente ciò che più d’ogni altra cosa dovrebbero tenere stretto ed al sicuro per far ritorno a casa, riposto in cassetti di frassino e noce tra la lavanda e la naftalina.
Ho già pianto troppo ed ora ho gli occhi secchi. Ma insomma, le mie sofferenze non sono state vane, anzi mi hanno reso più forte… mi hanno portato a non arrendermi davanti agli ostacoli che vengono a crearsi lungo il tragitto della vita. Da ora in poi, dunque, basta con le lacrime e con le notti insonni!
La natura regala ai nostri giorni albe incantevoli. Poi purtroppo si sveglia l’uomo.
Quando ti affezioni a qualcuno hai già impugnato un’arma a doppio taglio. Puoi avere successo, ma puoi anche ferirti con le tue stesse mani, e queste ferite sono le più dure da sopportare e da guarire. Dai tutto te stesso all’altro, e lui ti porta via l’anima.
Il cuore mi batteva come un tamburo impazzito ed ero tutta rossa, guardai in basso, a sinistra e a destra e lui mi disse solo: “Allora ti chiamo stasera”.
Il cuore mi batteva così forte da vietarmi di pensare.