Claudio Visconti De Padua – Tempi Moderni
Tutti parlano di scie chimiche! Le uniche scie chimiche che ho sentito sono quelle emanate dai fagioli!
Tutti parlano di scie chimiche! Le uniche scie chimiche che ho sentito sono quelle emanate dai fagioli!
Penso sia sempre l’artista colui che viene escluso dalla società moderna, poiché probabilmente è l’unico uomo ad avere il coraggio di vivere intensamente ogni cosa, di cercare il confronto, di accettare realtà che non appartengono alla propria, di cogliere la straordinarietà della natura e la purezza dei sentimenti senza paura di arrivare a un’analisi introspettiva, opponendosi a un conformismo borghese reso sempre più forte dal consumismo e dai media di massa. Noi giovani d’oggi non sappiamo amare con passione; il sesso stesso è ormai più paragonabile a uno sport, ad un’imposizione del gruppo piuttosto che a un atto pieno di sentimento.
Nessuno troverà l’amore se continua a dimenarsi sulle sue rovine!
– Professor Paletti, non le pesa portarsi dietro una macchina da scrivere durante i suoi viaggi? Siamo nel ventunesimo secolo!- Potrei dire lo stesso del suo aggeggino elettronico. Non le pesa portarsi tutti i suoi 1200 amici in tasca ed esser visibile anche quando sta al cesso? Mio caro, quel che trasporto con me è vita, la vostra è dipendenza.
La fine del mondo è nella testa di chi crede che il mondo sia il proprio giardino.
L’intesa sentimentale è fatta anche di silenzio, a parlare lo sanno fare tutti, ma pochi…
Caso Marò. Gli italiani fanno gli indiani.