Claudio Visconti De Padua – Tristezza
La tempesta pur passerà, è ciò che rimane che sarà difficile riordinare!
La tempesta pur passerà, è ciò che rimane che sarà difficile riordinare!
Talmente sensibile da desiderare di piangere, ma non abbastanza da essere in grado di farlo veramente.
Siamo attratti da un’unica stella che fissiamo continuamente fra le tante, perché forse ci guiderà alla giusta meta, o alla inaspettata perdizione.
Conosciamo, fin dai primi istanti della nostra vita, il dolore, quello di una madre. Viviamo perpetuando tale dolore, scordandoci però, che siamo stati concepiti durante il massimo piacere altrui.
Tutto quello che dovrei fare e vivere, ma perché mi riesce cosi difficile riuscirlo a fare? Cosa bisogna fare per dire: “Sono vivo” ci sto provando con tutte le mie forze a vivere a cercare di stare bene cosi come vanno le cose, ma forse l’ho detto fin tante volte che ora mi riesce difficile crederci, sono all’estremo delle mie resistenze i pensieri mi stanno uccidendo i tormenti mi tolgono sonno. In fin dei conti ho chiesto in questa vita solo una persona accanto che restasse con me per lottare in questo mondo, ma mi sono ritrovato solo più solo e sempre più in fondo in quel buco che mi ritrovo. Ho capito solo che se vuoi vivere devi farlo da solo l’amore non aiuta e quando finisce ti distrugge tutto cio che avevi creato.
Tutti quei appuntamenti andati a vuoto! Con tè bastò uno sguardo mai programmato a legare le nostre anime!
Mi chiedo quale sia il senso della vita quando ogni cosa intorno a te ti rende triste. Mi chiedo dove siano finite quelle giornate spensierate. Mi chiedo dove siano finiti i miei sogni di bambina. Mi chiedo dove sia finito tutto. Ma forse è proprio questo il punto: è finito tutto.