Cleonice Parisi – Comportamento
La mancanza è quella vuota stanza, che attende di colmar distanza.
La mancanza è quella vuota stanza, che attende di colmar distanza.
Sarai tu con le tue parole a dipingere il tuo volto nell’altrui cuore.
Quel poco che ho fatto in questo mondo m’è sempre apparso in principio inutile, inutile sino al ridicolo, inutile sino al disgusto. Il demone del mio cuore si chiama “a che pro?”
Deve essere proprio vuota la tua vita per perdere tempo a riempirla con la mia.
Non riesco a provare sensazioni, né sentimenti laddove vedo povertà di comprensione, volontà di ascoltare e privazione di qualsiasi grado di umiltà. Non riesco a sentire niente che possa suscitare in me una reazione dove le parole non mi rispecchiano ma sono emesse solo con lo scopo di ferire. Non riesco a voltarmi e guardare oltre dove vedo cattiveria e malvagità, perché può esserci qualcosa oltre la timidezza, oltre la durezza, oltre il silenzio… Ma oltre la cattiveria pura e gratuita non può esserci che un animo cattivo. Guardare oltre è solo una perdita di tempo.
C’è chi si accontenta del corpo, io non mi accontento, prendo tutto: mente, cuore, anima,…
Ego sum ergo cogito… o dolor!