Cleonice Parisi – Comportamento
L’ipocrisia, la rondine chiama Arpia.
L’ipocrisia, la rondine chiama Arpia.
C’è chi si accontenta del corpo, io non mi accontento, prendo tutto: mente, cuore, anima, perché se devo sfiorare solo la superficie non mi interessa, io vado oltre.
Urlare i disagi del mondo, sarebbe un dignitoso compito; se solo questa umanità fosse propensa…
Solo l’attore trasparente può fingere, altrimenti può solo atteggiarsi.
La perfezione è nel suo non raggiungimento.
Il bello delle donne è anche saper affrontare l’inferno che la vita duramente gli impone. Sono guerriere di luce e profumano di vita. Hanno abbracci caldi, e parole discrete in ogni circostanza. Donne così meritano sempre e solo il primo posto.
Di parsimonia si traveste l’avaro per apparir degno.
C’è chi si accontenta del corpo, io non mi accontento, prendo tutto: mente, cuore, anima, perché se devo sfiorare solo la superficie non mi interessa, io vado oltre.
Urlare i disagi del mondo, sarebbe un dignitoso compito; se solo questa umanità fosse propensa…
Solo l’attore trasparente può fingere, altrimenti può solo atteggiarsi.
La perfezione è nel suo non raggiungimento.
Il bello delle donne è anche saper affrontare l’inferno che la vita duramente gli impone. Sono guerriere di luce e profumano di vita. Hanno abbracci caldi, e parole discrete in ogni circostanza. Donne così meritano sempre e solo il primo posto.
Di parsimonia si traveste l’avaro per apparir degno.
C’è chi si accontenta del corpo, io non mi accontento, prendo tutto: mente, cuore, anima, perché se devo sfiorare solo la superficie non mi interessa, io vado oltre.
Urlare i disagi del mondo, sarebbe un dignitoso compito; se solo questa umanità fosse propensa…
Solo l’attore trasparente può fingere, altrimenti può solo atteggiarsi.
La perfezione è nel suo non raggiungimento.
Il bello delle donne è anche saper affrontare l’inferno che la vita duramente gli impone. Sono guerriere di luce e profumano di vita. Hanno abbracci caldi, e parole discrete in ogni circostanza. Donne così meritano sempre e solo il primo posto.
Di parsimonia si traveste l’avaro per apparir degno.