Cleonice Parisi – Filosofia
La favola spirituale parla dell’Essenziale, e per chi solo con gli occhi guarda è infingarda.
La favola spirituale parla dell’Essenziale, e per chi solo con gli occhi guarda è infingarda.
Gli anni passano, non c’è niente da fare, loro non guardano in faccia nessuno, ricchi, poveri, giovani, meno giovani, niente sono senza cuore, sono imperterriti, loro avanzano, avanzano e ogni tentativo di fermarli è praticamente impossibile, e così ti ritrovi a fare il primo compleanno, poi i fatidici diciotto anni, il primo quarto di secolo, e pian piano ecco che arrivi a cinquanta, “cinquanta mezzo secolo di vita”, tu non ti senti vecchio, poiché dentro la tua anima non hai età, ti senti ancora un ragazzo, e quando per un attimo te li dimentichi è la gente che te lo fa notare, te lo dicono spudoratamente, senza mezzi termini, “stai diventano vecchio”, non c’è nulla da fare, devi desistere alla realtà, gli anni passano.
Ogni età ha il suo fascino, ogni storia ha la sua magia.
Per poter amare un cuore deve essere lasciato libero, cercare di trattenerlo trasforma l’amore in sacrificio.
Il niente è da preferirsi al soffrire? Io perfino nelle pause in cui piango sui miei fallimenti, le mie delusioni, i miei strazi, concludo che soffrire sia da preferirsi al niente.
Dove c’è il pregiudizio, non c’è conoscenza.
Il dolore è il prezzo del piacere.