Cleonice Parisi – Frasi Sagge
La vita, un punto buio nel chiarore dell’aurora.
La vita, un punto buio nel chiarore dell’aurora.
Viviamo in società. Per noi dunque niente è davvero buono se non è buono per la società.
Perché affannarci ad essere tutti più buoni per 10 giorni all’anno?Che poi sono 10 giorni in cui, tra cene e rimpatriate di circostanza, l’ipocrisia è la vera ricorrenza. Ad essa ricorriamo per sentirci migliori, non avendo parlato male di nessuno in sua presenza.
Sarebbe ora di fare un po’ di spazio, un po’ di ordine. A volte dimentichiamo chi siamo veramente perché il mondo ci plasma, perché le persone ci cambiano. Delle volte mettiamo via delle cose a cui teniamo ma sono proprio quelle di cui avremmo più bisogno un giorno, quando saremmo soli con noi stessi.
La regola d’oro è che non esistono regole d’oro.
Ognuno di noi si sospetta dotato di almeno una delle virtù cardinali, ed ecco la mia: sono una delle poche persone oneste che abbia mai conosciuto.
Sempre grida i suoi affanni l’uomo afflitto, e della sua voce ne ha orecchie la montagna e il mare, ma delle sue colpe ne ha la certezza il cuore.
Viviamo in società. Per noi dunque niente è davvero buono se non è buono per la società.
Perché affannarci ad essere tutti più buoni per 10 giorni all’anno?Che poi sono 10 giorni in cui, tra cene e rimpatriate di circostanza, l’ipocrisia è la vera ricorrenza. Ad essa ricorriamo per sentirci migliori, non avendo parlato male di nessuno in sua presenza.
Sarebbe ora di fare un po’ di spazio, un po’ di ordine. A volte dimentichiamo chi siamo veramente perché il mondo ci plasma, perché le persone ci cambiano. Delle volte mettiamo via delle cose a cui teniamo ma sono proprio quelle di cui avremmo più bisogno un giorno, quando saremmo soli con noi stessi.
La regola d’oro è che non esistono regole d’oro.
Ognuno di noi si sospetta dotato di almeno una delle virtù cardinali, ed ecco la mia: sono una delle poche persone oneste che abbia mai conosciuto.
Sempre grida i suoi affanni l’uomo afflitto, e della sua voce ne ha orecchie la montagna e il mare, ma delle sue colpe ne ha la certezza il cuore.
Viviamo in società. Per noi dunque niente è davvero buono se non è buono per la società.
Perché affannarci ad essere tutti più buoni per 10 giorni all’anno?Che poi sono 10 giorni in cui, tra cene e rimpatriate di circostanza, l’ipocrisia è la vera ricorrenza. Ad essa ricorriamo per sentirci migliori, non avendo parlato male di nessuno in sua presenza.
Sarebbe ora di fare un po’ di spazio, un po’ di ordine. A volte dimentichiamo chi siamo veramente perché il mondo ci plasma, perché le persone ci cambiano. Delle volte mettiamo via delle cose a cui teniamo ma sono proprio quelle di cui avremmo più bisogno un giorno, quando saremmo soli con noi stessi.
La regola d’oro è che non esistono regole d’oro.
Ognuno di noi si sospetta dotato di almeno una delle virtù cardinali, ed ecco la mia: sono una delle poche persone oneste che abbia mai conosciuto.
Sempre grida i suoi affanni l’uomo afflitto, e della sua voce ne ha orecchie la montagna e il mare, ma delle sue colpe ne ha la certezza il cuore.