Cleonice Parisi – Successo
“Nessuno” è “Qualcuno” senza gli “Altri”.
“Nessuno” è “Qualcuno” senza gli “Altri”.
Chi umile si spaccia,perché il suo esser piaccia,per il vivere non avrà faccia.Usa sempre la tua facciapiaccia o non piaccia.
Ora mi giudichi. Ma quando arriverò alle stelle tu sarai ancora alle stalle.
Non è vero che sono forte, che non ho fragilità. Non è vero che supero tutto, magari piango da sola nel silenzio. No, non sono un robot, ma cerco solo di farmi forza, di non cedere, di non mollare. Perché sarebbe esattamente quella vera sconfitta: arrendermi!
Ho immaginato e sperato ed ho perso. Non me lo aspettavo ed ecco che ce l’ho fatta.
Ti perdona il divino;Ti perdona il bambino;Ti perdona anche l’adultoma senza indulto.
La disperazione speranzosa e quella che muove i suoi passi nella fede ceca profondamente radicata nel cuore. Di quella disperazione l’uomo muore solo e cieco. La disperazione assoluta e quella che conduce i passi al vero, essa spinge l’incauto uomo a sprofondare negli abissi di un ancor più buio momento. Si attacchi l’uomo finché può ai suoi vizi, essi sono una lunga fune che lo solleva dal baratro della morte, ma il loro effimero aiuto svanisce rapido così com’è apparso. Segua la traccia del loro falso dire, e quando ogni porta avrà chiuso allo stesso il passo, colui che ne ha seguito le tracce della vita si troverà nel più profondo buio, dove la disperazione lo coglierà nudo, e senza funi tra le mani. L’istante del Grande Dolore consacra l’essere che ha seguito il giusto cammino in uomo vero, ed in quel momento i suoi occhi forgiati dal fuoco della vita avranno accesso al vero. Vivi in te, per te e la vita prenderà dimora nel tuo vivere.