Concetta Antonelli – Anima
Nella diversità dell’altro è la completezza dell’essere umano.
Nella diversità dell’altro è la completezza dell’essere umano.
Il mio tempo.Il tempo che passa non è tempo perduto ma è solo passato. Non posso fermarlo posso solo corrergli dietro fantasticando per godere al massimo di quello che le tante ore ancora mi offrono. Ed io sono qui a guardare il tempo passare e così vivo la notte e il giorno. Un ‘altro sole un ‘altra luna che sorge. Il sole che sorge ogni giorno fiero alto nel cielo, e la sera stanco del proprio lavoro tramonta per ristorare la sua luce. Ed io con le ali della vita, su monti di pensieri e colline di ricordi mi specchio in laghi di sogni e nel tumultuoso mari di emozioni mi emergo per scoprire qualcosa di nuovo illuminato dal sole di oggi. Il tempo… Il mio tempo che mi regala. Anche nuovi giorni.
Ballare guarisce e fa sorridere l’anima.
La fame sono io. Per fame, intendo quel buco spaventoso di tutto l’essere, quel vuoto che attanaglia, quell’aspirazione non tanto all’autopica pienezza quanto alla semplice realtà: là dove non c’è niente, imploro che vi sia qualcosa.
Rivivermi, capirmi, perdonarmi per purificarmi dal veleno e riordinare il caos con il mondo circostante,…
Per chi beve di notte e di notte muore e di notte leggee cade sul…
È una piccola magia, quella che consente ad un’anima estranea di entrarci dentro – anche…