Concetta Antonelli – Sogno
Se solo tornassero a fiorire quei boccioli sulle spiagge del tempo, non sarebbe perduta la via… Ma posso sempre chinare il capo e poi morire un po’ senza rumore.
Se solo tornassero a fiorire quei boccioli sulle spiagge del tempo, non sarebbe perduta la via… Ma posso sempre chinare il capo e poi morire un po’ senza rumore.
Non bisogna mai abbandonare un sogno, bisogna inseguirlo fino a farlo diventare realtà. Io il mio l’ho seminato, è germogliato, lo sto curando, sta crescendo e lo coltiverò presto.
E poi sei cresciuta hai smesso di credere alle favole, e, non ti rimane nulla. Nulla se non la speranza di un sogno. Quel sogno che rincorri da quando eri bambina. E, ora, adesso che sei grande non credi più a nulla. Se non quel sogno che ad oggi ancora ti accompagna!
Vivi in un sogno non guardi la realtà, non vuoi, fingi che tutto vada bene, è più facile andare avanti, poi, poi la vita ti mette in ginocchio, e, la realtà è li davanti a te, piangi disperata, non si sfugge alla realtà… puoi evitarla per attimi, poi la guardi in faccia, e, ti accorgi quanto è dura, quanto tu sia fragile nel guadare la realtà della tua vita!
Ci sono realtà che possono sembrarti sogni e sogni che possono sembrarti realtà.
C’è un momento in cui è giusto lasciar volar via un sogno, possibilmente prima che si trasformi in incubo.
I sogni dei bambini hanno il profumo dei petali di fiori.