Confucio – Comportamento
Il maestro disse: “Non mi affliggo che gli altri non mi riconoscano. Mi affliggo di non riconoscere gli altri”.
Il maestro disse: “Non mi affliggo che gli altri non mi riconoscano. Mi affliggo di non riconoscere gli altri”.
Se fossimo capaci di prevedere il futuro, eviteremmo di fare un sacco di “puttanate”, ma potremmo aiutarci, accendendo il cervello prima di scrivere “cazzate”, o peggio ancora, per qualcuno, a pronunciarle con quel “cesso” di bocca.
Per farsi furbi bisogna conoscere.
Non paragonarti mai a un libro da leggere, ci saranno sempre frasi, parole e pagine…
Certe persone sono come i castori: passano la loro vita a rosicare!
Capita di parlare con persone adulte, mature, e di sentire discorsi che neanche un bambino farebbe, in quei momenti mi chiedo se qualcuno cresce solo anagraficamente e lascia il cervello nell’infanzia.
Non sono una di quelle donne che sbraita anzi sono di poche parole tutta di…