Consiglia Liaci – Anima
Si resta fermi, immobili, a volte, ad ascoltare il cuore, è la voce del nostro vero esistere che riecheggia dentro, come un mare d’anima e le sue onde sono il movimento della vita stessa.
Si resta fermi, immobili, a volte, ad ascoltare il cuore, è la voce del nostro vero esistere che riecheggia dentro, come un mare d’anima e le sue onde sono il movimento della vita stessa.
Ti ho visto mentre correvi verso di me raccogliendo fantasmi che non turbavano il mio cuore e il tuo viso era ciò che ho sempre desiderato. La terra ha aperto un vortice che piano piano mi ha risucchiato fino a rendermi concime per fiori che seguono la direzione del vento senza nemmeno accorgersi del calore del sole. Mi fermo a pensare e guardare il mio volto come non ho mai fatto in tutta la mia vita e tutto si fa chiaro nel dolore e nella gioia di una vita vissuta. Tutto ciò che ho donato non andrà disperso e se non tornerà cavalcherò onde sempre più alte, aspetterò seduta su una roccia l’arrivo di un gabbiano che dolcemente mi riporterà le ali per poter volare di nuovo. Niente si perde e tutto ritorna anche se in forma differente. Ma donare con il cuore e come dare nutrimento all’anima…
Parla il favolese la mente che dell’anima, ha visitato il paese.
Un giorno i nostri sguardi s’incroceranno, le nostre anime si sfioreranno, per essere una cosa sola, ancora un solo attimo.
Non sono sbagliata, sono diversamente giusta.
Mai assecondare troppo la propria solitudine: si finisce con l’amare il proprio carnefice.
È bello quando l’anima prende le emozioni e le deposita nel cuore con soave delicatezza e le culla, trasformandole in ricordi dorati.