Constantin Brancusi – Musica
Io non credo al tormento creativo. Il fine dell’arte è creare la gioia. Si crea artisticamente solo nell’equilibrio e nella pace interiore.
Io non credo al tormento creativo. Il fine dell’arte è creare la gioia. Si crea artisticamente solo nell’equilibrio e nella pace interiore.
Le sue composizioni sembravano penetrare il cuore e la mente in modo davvero unico; la musica di Beethoven gli era sembrata un’espressione e un compendio delle complesse e drammatiche esperienze della vita del compositore offerti al mondo in un linguaggio musicale.
Dare l’opportunità al proprio corpo di esprimersi significa far danzare la propria anima… Balla e non fermarti mai!
Jaco era un autodidatta, non soltanto sul suo strumento, o nella composizione, ma anche nello studio di registrazione. Quest’uomo sapeva come lavorare, e lo faceva bene.
Quando la musica, entra in te, parla alla tua mente, al tuo cuore, alla tua anima. E quello che dice, sono sogni inviolabili.
Fare l’amore con te è un po’ come fare musica, e cantare con te è un po’ come fare l’amore!
La semplicità non è un fine dell’arte ma si arriva alla semplicità malgrado se stessi avvicinandosi al senso reale delle cose. La semplicità è la complessità stessa – ti devi nutrire della sua essenza per comprenderne il valore.