Corinne Symonfy – Benessere e bellezza
Bellezza senza bontà è come una casa senza una porta, come una nave senza corrente, come una primavera senza fiori.
Bellezza senza bontà è come una casa senza una porta, come una nave senza corrente, come una primavera senza fiori.
I fiori più belli spesso nascono in un campo incolto.
Essere spontanei e naturali. Facciamo spesso, appena possiamo, le cose che ci piacciono, che ci coinvolgono. E stiamo alla larga da tutte quelle persone che invadono il nostro spazio, che ci costringono ad una vita piatta e spenta.Oggi lo dicono anche le ultime ricerche sul cervello che dobbiamo uscire dai binari troppo stretti del quotidiano.Il vero antidoto è dare spazio alle novità, intraprendere nuovi progetti: insomma far diventare la propria vita di tutti i giorni un’avventura.
Ci sono alcuni momenti talmente intrinseci di bellezza in cui nemmeno sfogliando un dizionario intero riusciremmo a trovare le parole per descriverli appieno.
L’Anoressia. Finalmente una storia a lieto fine. Di solito per chi è nelle spire dell’Anoressia è abbastanza raro poter recedere dal male e sapersi ricondurre alla ragione: ci si crogiola in uno stato di torpore succube e non si può facilmente arrivare alla luce, alla redenzione. I miei complimenti a questa ragazza che ha saputo cogliere l’ultimo treno: quello della speranza, per intenderci e aver così ragione di questo male assurdo, per una nuova rinascita.
Non sempre dietro un bel corpo troverai una grande anima.
Ci sono sufficienti corde dentro di noi per risuonare a diversi tipi di bellezza.