Costanza Placentino – Anima
La sensibilità e la gentilezza donano classe, chi ne è ricco e sa indossarle con sincerità ha l’eleganza nel cuore.
La sensibilità e la gentilezza donano classe, chi ne è ricco e sa indossarle con sincerità ha l’eleganza nel cuore.
Racchiude il silenzio quel senso d’infinito che cerca l’anima che delizia la mente.
Quando la mia anima si specchia nei tuoi occhi, l’immagine che si riflette è di una bellezza mai vista!
Sono ciò che sono, non ho premura di capire quanto valgo… ben si, di quanto riesco a dare.
A volte non basta chiedere scusa se hai calpestato sentimenti di chi ti vuole bene….
Quando due anime sono in sintonia, è come se ci fosse una catena invisibile che…
Farsi bastare i luoghi: Perché è così difficile? Perché milioni di noi vengono feriti a vita da questa perpetua sete, da questa mancanza sottile e indefinita di altro spazio?
Racchiude il silenzio quel senso d’infinito che cerca l’anima che delizia la mente.
Quando la mia anima si specchia nei tuoi occhi, l’immagine che si riflette è di una bellezza mai vista!
Sono ciò che sono, non ho premura di capire quanto valgo… ben si, di quanto riesco a dare.
A volte non basta chiedere scusa se hai calpestato sentimenti di chi ti vuole bene….
Quando due anime sono in sintonia, è come se ci fosse una catena invisibile che…
Farsi bastare i luoghi: Perché è così difficile? Perché milioni di noi vengono feriti a vita da questa perpetua sete, da questa mancanza sottile e indefinita di altro spazio?
Racchiude il silenzio quel senso d’infinito che cerca l’anima che delizia la mente.
Quando la mia anima si specchia nei tuoi occhi, l’immagine che si riflette è di una bellezza mai vista!
Sono ciò che sono, non ho premura di capire quanto valgo… ben si, di quanto riesco a dare.
A volte non basta chiedere scusa se hai calpestato sentimenti di chi ti vuole bene….
Quando due anime sono in sintonia, è come se ci fosse una catena invisibile che…
Farsi bastare i luoghi: Perché è così difficile? Perché milioni di noi vengono feriti a vita da questa perpetua sete, da questa mancanza sottile e indefinita di altro spazio?