Count Jack – Società
Dalla porta stridente di quel salone potevo a mala pena scorgere in una buia lontananza una moltitudine di sedie vuote che assistono in silenzio un palco altrettanto vuoto e paiono come rapite da quel discorso inesistente.
Dalla porta stridente di quel salone potevo a mala pena scorgere in una buia lontananza una moltitudine di sedie vuote che assistono in silenzio un palco altrettanto vuoto e paiono come rapite da quel discorso inesistente.
I peggiori hanno gli stessi diritti dei migliori, e già questo non è giusto. Ma i diritti negati, oppure insufficienti i migliori se li sognano, invece i peggiori se li prendono, ed è questo che spesso fa di un diritto l’ennesima ingiustizia.
I cittadini ed i politici hanno poche cose in comune, una è la parola “senza”. Molti cittadini sono senza soldi senza lavoro senza speranza. I politici sono invece senza dignità e senza ritegno.
Gli ignoranti vanno usati con cautela e agli analfabeti dev’essere proibito il compito della propaganda.
La stupidità, il tratto distintivo della nostra società.
Ci fu una grande battaglia di idee e alla fine non ci furono né vincitori, né vinti, né idee.
Mentre camminavo, ho visto chi umilmente ripuliva le strade della nostra ignoranza, recuperando il cartaceo buttato verosimilmente da inquinanti automobili, questi era “un Signore”… ho anche visto chi stracciava un pezzo di carta illudendo e illudendosi di spazzare le idee e i pensieri diversi dai suoi, ma quello era solo un “piccolo uomo”…Peccato che quest’ultimo voglia rappresentarCi e diventare il futuro “vecchio” Primo Ministro.