Cristian Fantuzi – Vita
Il tempo non spiega, non cambia le cose e non aiuta, ma passa e basta.
Il tempo non spiega, non cambia le cose e non aiuta, ma passa e basta.
È strano come possiamo guardare gli altri ma non riusciamo a guardare noi stessi.
La società schiavizza l’individuo coprendo la meraviglia dell’Essere; ma chi è in osservazione, si proietta oltre.
In un modo o nell’altro dovremmo essere riconoscenti al traffico. Se di tanto in tanto riflettiamo è anche merito di quest’ultimo.
La vita in un arco di tempo scaglia la sua freccia negli anni che scorrono come ruscello di montagna; e poi rieccoti in un tempo nuovo, i ricordi, le esperienze nel passato hanno formato il carattere per amare ancora di più questa splendida vita, solo noi capaci di raccogliere il positivo in questa dimensione liberiamo i nostri pensieri sicuri di non essere soli.
Vivere è come morire, perché una volta morti si vivrà maggiormente.
Fugge il tempo… Corre per dare l’impressione che mai nulla può tornare.
È strano come possiamo guardare gli altri ma non riusciamo a guardare noi stessi.
La società schiavizza l’individuo coprendo la meraviglia dell’Essere; ma chi è in osservazione, si proietta oltre.
In un modo o nell’altro dovremmo essere riconoscenti al traffico. Se di tanto in tanto riflettiamo è anche merito di quest’ultimo.
La vita in un arco di tempo scaglia la sua freccia negli anni che scorrono come ruscello di montagna; e poi rieccoti in un tempo nuovo, i ricordi, le esperienze nel passato hanno formato il carattere per amare ancora di più questa splendida vita, solo noi capaci di raccogliere il positivo in questa dimensione liberiamo i nostri pensieri sicuri di non essere soli.
Vivere è come morire, perché una volta morti si vivrà maggiormente.
Fugge il tempo… Corre per dare l’impressione che mai nulla può tornare.
È strano come possiamo guardare gli altri ma non riusciamo a guardare noi stessi.
La società schiavizza l’individuo coprendo la meraviglia dell’Essere; ma chi è in osservazione, si proietta oltre.
In un modo o nell’altro dovremmo essere riconoscenti al traffico. Se di tanto in tanto riflettiamo è anche merito di quest’ultimo.
La vita in un arco di tempo scaglia la sua freccia negli anni che scorrono come ruscello di montagna; e poi rieccoti in un tempo nuovo, i ricordi, le esperienze nel passato hanno formato il carattere per amare ancora di più questa splendida vita, solo noi capaci di raccogliere il positivo in questa dimensione liberiamo i nostri pensieri sicuri di non essere soli.
Vivere è come morire, perché una volta morti si vivrà maggiormente.
Fugge il tempo… Corre per dare l’impressione che mai nulla può tornare.