Cristian Ghetes – Vita
Ti sei mai fermato ad osservare quant’è inutile ciò che fai?
Ti sei mai fermato ad osservare quant’è inutile ciò che fai?
L’iride imbrunisce, la pupilla si dilata, la palpebra si chiude. È così che il giorno s’addormenta lasciandoci alla notte che, con le sue ombre confuse, c’abbraccia col suo manto di stelle. E a me par d’essere nella pupilla della vita che, quando chiude gli occhi, mostra tutto il suo splendore.
Gli occhi miei entrano nell’essere che tu mio tempo avvolgi nell’esistenza,tutto mi riempie,Tutto mi vede come profugo in questa dimensione;cerco nelle tasche i sogni come brillanti stellepoisorrido a questa mia gioia che ancora respiroapro la mano, i desideri prendono forma, e tutto si rischiara.
Le cose più belle sono quelle che stanno per finire.
Commettere errori è necessario e comprensibile ed è giusto imparare da essi, ma condividerli ci rende ancora più forti e di valore.
Non si vede due volte lo stesso ciliegio, né la stessa luna contro cui si staglia un pino. Ogni momento è l’ultimo perché è unico.
Ci sono persone che ti mancheranno per sempre. Sono quelle che ti hanno toccato non solo il cuore, ma anche l’anima.