Cristiano De Marchi – Vita
La povertà, come il freddo, ha un limite.La ricchezza, come il calore, un limite non ce l’ha.
La povertà, come il freddo, ha un limite.La ricchezza, come il calore, un limite non ce l’ha.
Dopo una vita passata a lottare, da combattente, alla fine, per stanchezza o per i tanti dubbi accumulati nel tempo, da combattente diventi un combattuto.
Chi sei tu essere debole e pieno di rancori, la tua anima ha il colore della notte e il tuo cuore ormai stanco aspetta l’inverno per sentirsi a casa. Hai dimenticato la primavera e il sole è diventato il tuo nemico. Torna a vivere, piccolo grano di sabbia, torna a respirare con noi, assapora la vita, scoprirai il mondo e tutto sarà tuo. Per sempre.
I colori, i suoni, gli sguardi raccontano il nostro tragitto. Un colore mi può incantare, uno sguardo mi può innamorare, un sorriso mi fa sperare.
Alla fine della vita si fanno i contisolo se si è speso,vanno tirate le somme anche nel conteso.
Succederà, poi la chiamerai realtà, “vita dei grandi” o come vuoi, ma ti farà smettere di “sognare” ti ruberà la fantasia come fa con tutti.
“Vivi la tua vita” non è una ripetizione, ma piuttosto un consiglio molto utile che può darci solamente chi la sua vita l’ha vissuta bene.