Cristiano De Marchi – Vita
La povertà, come il freddo, ha un limite.La ricchezza, come il calore, un limite non ce l’ha.
La povertà, come il freddo, ha un limite.La ricchezza, come il calore, un limite non ce l’ha.
Un libro aperto è mentore di verità opache, Chiuso è lo scrigno custode dell’anima.
Oggi come oggi in questa vita i sani valori e i concetti concreti sono come due razze in via di estinzione.
Nel tempo una persona si rivela per quello che vale, non sarò perfetto, ma chi lo è? Il pentimento equivale a una sconfitta ed io mi sento un vincitore, il rimpianto equivale a una mancata possibilità, ma in questa vita ce ne sono molte. Tira un’aria nuova, di cambiamento, di occasioni, di emozioni ma non potrà mai portare un cambiamento alla dignità delle persone, coloro che l’hanno persa, l’avranno persa per sempre.
Mi trovavo catapultato in un mondo tutto diverso, per certi versi migliore e per altri peggiore. Ero avvolto dal buio ma la poca luce che intravedevo parlava di una libertà lontana fatta di dubbi e sofferenze; non conoscevo bene cos’era questa libertà ma sentivo il suo profumo da lontano e mi piaceva.
Tutto inizia. Tutto finisce. È il cerchio della vita. Non possiamo cambiarlo, solo accettarlo.
La vita è come una finestra, se la tieni chiusa non entrerà mai il sole, se starai dietro i vetri sentirai solo il calore e se la spalancherai sarai inondato dalla sua luce. Vivi, non lasciarti vivere!