Cristina De Panfilis – Acqua
L’acqua, la mia vita, ciò che mi fa sognare… scorre nel mare, scorre nei fiumi, scorre nelle mie vene.
L’acqua, la mia vita, ciò che mi fa sognare… scorre nel mare, scorre nei fiumi, scorre nelle mie vene.
Nella storia di ogni persona c’è una diga. Da una parte, l’acqua che cresce e scalcia ed è energia. Oltre lo sbarramento, la terraferma. Tu di me sai la terraferma. E allora ti racconto l’acqua che non hai mai visto.
Tutti i malvagi sono bevitori d’acqua; e lo dimostra il diluvio.
E Noè diceva spesso a sua moglie, quando si sedeva a tavola: “Non mi importa dove va l’acqua, purché non vada nel vino.”
Credevo che piovesse, ma non che diluviasse… a tal punto da chiamare Noè!
L’acqua è come l’artista: evanescente, trasparente, gorgogliante, ghiaccia e bollente, toccabile, accarezzabile, coccolabile ma imprendibile. L’acqua ti avvolge ma tu non riuscirai mai imprigionarla. L’acqua sfugge tra le maglie delle catene, scivola tra le dita: per cantare libera tra le rocce dei canyon, tra gli alberi dei boschi, nei letti dei fiumi, dal rubinetto di casa tua. L’acqua è come la poesia: qualsiasi cosa canta nei suoi versi, sempre indomabile rimane.
A volte il mare ti concede quella pausa di relax che tanto cerchi ma non…