Cristina Veratelli – Ricordi
Forse un giorno ma ora la pioggia invade gli sguardi evocando ricordi, resuscitando fantasmi.
Forse un giorno ma ora la pioggia invade gli sguardi evocando ricordi, resuscitando fantasmi.
Nulla ha più nostalgia di ciò che non è mai accaduto.
Arriva il Natale si riaccendono le malinconie, vecchie nostalgie mai sopite. Ricordi di un’infanzia felice ad angosciarti il cuore.
I ricordi mi sfiorano mi toccano la mia pelle freme. I ricordi prendono vita di nuovo in questo corpo che ricomincia ad ardere per te!
In un attimo il cuore in gola. Quel ricordo ritornava vivo, volevo toccarlo, abbracciarlo e non farlo scappare più.
I ricordi, fluiscono nella mente e fluttuano come onde nel sospiro. Spumosi si infrangono nel cuore.
Viviamo in un’epoca dove esiste una incredulità e una falsità in tante persone da generare solitudine e tristezza in tanti cuori.