Cristina Veratelli – Ricordi
Forse un giorno ma ora la pioggia invade gli sguardi evocando ricordi, resuscitando fantasmi.
Forse un giorno ma ora la pioggia invade gli sguardi evocando ricordi, resuscitando fantasmi.
Il tuo pensiero mi gira intorno, io non so di chi sia la colpa, non posso cacciarlo, non posso abbracciarlo, posso solo sentirlo sulla pelle e nel cuore.
Cercando la felicità della mia infanzia ho trovato la disperazione di non poterla riavere.
Non ho più fantasmi, né ombre ma solo ricordi che stringono, forte.
Certe attese sono le ragioni del cuore che non sa dimenticare.
Non c’è futuro senza memoria; i ricordi di ieri sono i desideri di domani.
Ci sono momenti che durano in eterno, anche quando il passato li fa suoi.