Cristina Vitellaro – Arte
La perfezione è il canone autoimposto che raggiungono quegli artisti che, non riuscendo a comunicare nulla attraverso le proprie opere, si giustificano attribuendo ad esse un valore sconfinato, ma di fatto inesistente.
La perfezione è il canone autoimposto che raggiungono quegli artisti che, non riuscendo a comunicare nulla attraverso le proprie opere, si giustificano attribuendo ad esse un valore sconfinato, ma di fatto inesistente.
L’artista vive in tempi e dimensioni differenti.
Il creativo ha il pregiato dono di non annoiarsi mai essendo sempre impegnato a concepire, allevare e accudire le proprie creazioni.
L’arte, in tutte le sue esplicazioni, è un modo per arrivare a perdersi nell’Infinito, pur essendo “finiti”.
Se ho provato momenti di entusiasmo, li devo all’arte; eppure, quanta vanità in essa! Voler raffigurare l’uomo in un blocco di pietra o l’anima attraverso le parole, i sentimenti con dei suoni e la natura su una tela verniciata.
L’arte non segue degli schemi, l’arte nasce dalla creatività.
I miei dipinti sono allegorie, non ritratti.