Dacia Maraini – Comportamento
Tante difficoltà in più o ti distruggono o ti inducono a costruire strategie di sopravvivenza, anche gioiose, anche ingegnose.
Tante difficoltà in più o ti distruggono o ti inducono a costruire strategie di sopravvivenza, anche gioiose, anche ingegnose.
Quello che succede ogni giorno non trovatelo naturale. Di nulla sia detto: “è naturale” in questi tempi di sanguinoso smarrimento, ordinato disordine, pianificato arbitrio, disumana umanità, così che nulla valga come cosa immutabile.
Nella serenità di un cielo stellato puoi intravedere il tuo cuore immerso nel mondo, in un lago il rispecchio dei tuoi occhi, che vivi parlano, se guardi attentamente una montagna puoi farla addirittura entrare in te stesso e sentirti come lei, puoi abbracciare il mondo intero con una giusta apertura della tua anima, ma per essere veramente a contatto con Dio, capire cos’è Dio, respirare la sua vera essenza, hai bisogno di due orizzonti d’occhi che vivono per i respiri da te procurati, di braccia che si addentrano nelle tue dolci ossa e di vellutata pelle che accarezza il tuo più splendido sentimento.
Troppo facile dare agli altri la colpa dei tuoi fallimenti! Se vuoi dimostrare qualcosa, comincia ad assumerti le tue responsabilità!
Abbiamo imparato, che non possiamo accettare nessuna concezione ottimistica dell’esistenza, nessuna specie di lieto fine…
Non avere pregiudizi vuol dire avere dei pregiudizi nei confronti dei pregiudizi.
Sei dolce e ti tirano le pietre. Sei stronza e ti tirano le pietre. Raccogli quelle pietre, ricavaci del cemento a presa rapida e asfaltali.