Dalai Lama – Frasi su animali
Trovo inaccettabile che la violenza costituisca la base di alcune delle nostre abitudini alimentari.
Trovo inaccettabile che la violenza costituisca la base di alcune delle nostre abitudini alimentari.
Nonostante non mi piaccia tenere gli animali, tra loro e l’uomo non c’è “partita”.
Sulla natura dell’Inghilterra non dico nulla! Pare che essa non esista e che sia coltivata in modo che tutto cresca e viva secondo un programma. Gli uomini l’hanno dominata e hanno livellato le sue caratteristiche. I campi sono come parquets dipinti: con gli alberi e con l’erba è stato fatto lo stesso lavoro che con i cavalli e con i buoi. L’erba ha l’aspetto, il colore e la morbidezza del velluto. Nei campi non trovi un pugno di terra incolta, nei parchi non c’è un cespuglio nato spontaneamente. E gli animali subiscono la stessa sorte. Sono tutti di razza: pecore, cavalli, buoi e cani.
Non c’è nulla di più dolce del sentimento di pace che infonde il gatto quando riposa. E non c’è nulla di più vivace della sua natura quando è in movimento.
Chi vive un amico a quattro zampe conosce la gioia che sa donare. Col passare del tempo, forse esagerando, il quadrupede viene umanizzato, diventa uno di famiglia. Bene, al momento che il nostro amico ci dovesse lasciare noi dovremmo chiamare il servizio “Raccolta e Trasporto Rifiuti d’Origine Animale” (decreto ministeriale del 23.03.94) perché il Decreto Legislativo del 14.12.94 nr 508/92 considera il nostro fedele compagno dopo il decesso “Materia ad Alto Rischio per l’Ambiente”. Materia di rifiuto è la sensibilità di questi ometti che scrivono leggi e decreti. Confido nell’intelligenza (ancor più occorre sensibilità) dei burocrati, se gli spazzini sono diventati “operatori ecologici” i nostri familiari scodinzolanti potrebbero non esser più rifiuti.
Non perdonerò mai a Noè di avere imbarcato anche un coppia di zanzare.
Perché i gatti quando fanno le fusa vogliono sempre qualcosa in cambio!?