Dalai Lama – Frasi su animali
Trovo inaccettabile che la violenza costituisca la base di alcune delle nostre abitudini alimentari.
Trovo inaccettabile che la violenza costituisca la base di alcune delle nostre abitudini alimentari.
Lo vedo correre agile tra i rami, sopra le rocce inesplorate. Immagino il suo odore di neve bagnata e pino mugo, la resina appiccicata sul suo pelo. Non ha paura delle nuvole basse, non si lascia imprigionare dai cattivi pensieri perché nella sua vita vuole solo volare dietro alle stelle. Ogni mattina sceglie la montagna da cui guardare l’alba e ogni notte si addormenta sotto a una diversa costellazione. Il cervo è indomabile, il cervo è il re: prima di tutto, il re della sua libertà. Non è la corona a renderlo grande ma lo spazio immenso e selvaggio che si porta nel cuore.
Era un cacciatore tanto vorace che mio padre lo adoperava come esempio per farmi capire come non sarei dovuto diventare. Era ferma convinzione di mio padre (e ora la penso esattamente come lui) che la caccia non fosse uno sport. Se gli animali potessero rispondere al fuoco, allora lo sarebbe. È giustificabile soltanto per procacciarsi il cibo, nient’altro. Altrimenti, è soltanto voglia di uccidere.
La grande malattiaPochissimi uomini si amano veramente, senza commettere l’errore di idolatrarsi.Per amarsi ed amare la propria realtà vivente occorre percepire la presenza di Dio senza cedere alla tentazione di farsene un’idea.
Un arabo incontrò il profeta e gli disse: “Apostolo di Dio, mi piacciono i cavalli. Ci sono cavalli in paradiso?” E il profeta rispose: “Se andrai in paradiso avrai un cavallo alato e lo monterai e andrai dove vorrai.” L’arabo replicò: “I cavalli che mi piacciono non hanno ali.”
Avere quattro zampe… tra le mani, ci rende più umani.
Non a caso il migliore amico dell’uomo… non è l’uomo!