Dalila Ferrari – Vita
La vita non più essere semplice perché se c’è una vita allora c’è un uomo che la vice e un uomo non è mai semplice.
La vita non più essere semplice perché se c’è una vita allora c’è un uomo che la vice e un uomo non è mai semplice.
Ci sono due specie di persone.Ci sono quelli che vivono, giocano e muoiono.E ci sono quelli che si tengono in equilibrio sul crinale della vita.Ci sono gli attori.E ci sono i funamboli.
Grazie all’invidia l’erba del vicino è sempre più verde.
Solo chi possiede il baricentro in sé stesso può appoggiarsi agli altri senza vacillare.
In alcuni rapporti c’è chi non muove un dito e c’è chi muove tutto: pensieri, braccia, cuore, gambe. Ecco, io appartengo alla seconda categoria, a quella che trasloca un po’ di se e lo porta all’altro.
Il mare: possiamo immaginarlo, oppure possiamo osservarlo dalla riva, come pure, possiamo nuotarvi. Però, fin quando non andremo in “immersione”, non lo conosceremo pienamente. Così è la vita.
Quante vite ancora devono nascere per dare un senso alla morte?