Daniel Blanda – Speranza
Dopo che si nasce, viviamo con la speranza di non morire mai.
Dopo che si nasce, viviamo con la speranza di non morire mai.
Poiché tutto ha un inizio ed una fine così anche le tenebre svaniranno: perché anche la notte più buia porta con se la speranza di una nuova alba. E così il tempo ci regalerà nuovi giorni pieni di speranza e amore, dove il sorriso prenderà il posto della tristezza e le nostre mani accarezzeranno finalmente quel futuro che tanto abbiamo desiderato. La vita ci risarcirà del dolore subito perché la serenità e la gioia sostituiranno le lacrime nei nostri sguardi mentre i desideri prenderanno forma nella realtà perché avremo modo di costruire il nostro futuro, mattone dopo mattone.
Esiste una sottile linea che separa le nostre aspirazioni da quella che è la realtà: la nostra volontà di agire unita alla capacità di non darsi mai per vinti può rendere possibile il raggiungimento dei nostri obiettivi, anche quando, nei momenti più bui, quella sottile linea di confine potrebbe apparire più simile ad un muro invalicabile.
C’era una volta la speranza, non si perdeva mai d’animo lei. Un giorno decise di affrontare un viaggio, non sapeva di cosa andava in cerca, ma sentiva che non era completa. Le mancava qualcosa, ma cosa? Pensò: capirò di certo quando la troverò! Vagò a lungo per le strade della vita, attesa da tanti, ma lei non fece più ritorno. Da quel giorno molti dissero di averla vista in un barlume, altri supposero si fosse persa. Cosi l’umanità, smise pian piano di credere a qualcosa che da sempre, aveva dato loro il coraggio di andare avanti.
Quando si smette di credere iniziamo a sperare. Quando smettiamo di sperare abbiamo finalmente capito.
Volano via i miei chissà, i miei vorrei, come uccelli liberi nel cielo.
Persino negli angoli più bui in questa vita, si possono incontrare spiragli di luce, ed infinita speranza.