Daniel Pennac – Amico
La pazienza del consolatore deriva dal fatto che anche lui ha le sue rogne. Piangi, amico mio, tanto siamo tutti nella merda fino al collo e non basterai certo tu a fare alzare la marea.
La pazienza del consolatore deriva dal fatto che anche lui ha le sue rogne. Piangi, amico mio, tanto siamo tutti nella merda fino al collo e non basterai certo tu a fare alzare la marea.
Un vero amico non dimentica mai di dirti che ti vuole bene e di dimostrartelo.
Sai di chi ti puoi fidare? Ti puoi fidare di chi, anche se ti critica non lo fa ma alle spalle! E con onestà e con tanto rispetto non ti elogia, per acquistare punti per poi pugnalarti alle spalle, ma lo fa perché tiene a te e alla tua amicizia, ed esige lo stesso trattamento.
E chi muore senza portare nella propria tomba almeno una pedata ricevuta in dono da un qualche amico?
Un amico non rovista mai nel tuo dolore. Ti ascolta e ti legge dentro il cuore, lasciando che tutto ti trafigga per tornare poi nel mondo, lentamente. Diffidate di coloro che vi fanno troppe domande, la curiosità appartiene a chi ha bisogno di inventarsi una vita, voi tenete nel vostro cuore la vostra.
Se ti chiedono, qual è il tuo amico più fidato?La tua risposta sarà: Non l’ho ancora incontrato.
In questa vita ho avuto una grande fortuna. Avere un amico come te.