Daniela Aspa – Anima
I miei occhi non smettono mai di perlustrare la mia anima alla ricerca di ciò che possa rendere migliore ciò che lo sguardo vede riflettendosi allo specchio.
I miei occhi non smettono mai di perlustrare la mia anima alla ricerca di ciò che possa rendere migliore ciò che lo sguardo vede riflettendosi allo specchio.
L’origine e la fine del nostro percorso hanno nomi ignoti, sono fantasmi che si arrampicano su percorsi sconnessi ed accidentati su strade impossibili da camminare e su distese illimitate e sbiadite; solo nel breve, brevissimo istante in cui si incontreranno, si riconosceranno e si chiameranno per nome, il tuo.
Fammi solcare le tue membra, scavarle e visitarle come fossero labirinti di tempera, fammi disegnare…
Noi ci incontreremo perché le anime si danno appuntamento a nostra insaputa…
Esiste una fragranza nella tua anima che è migliore di qualunque altro profumo, profonda armonia…
La mia anima si è persa nell’immensità del niente.
Sola, rimasi a contemplare… m’inginocchiai e con le labbra accarezzai il vento gelido.