Daniela Aspa – Anima
Entro ed esco dal mio corpo di continuo. Massimizzo le mie giornate cercando di mangiarmi la vita, la sera crollo, mi rendo conto che è lei che sta cibandosi di me.
Entro ed esco dal mio corpo di continuo. Massimizzo le mie giornate cercando di mangiarmi la vita, la sera crollo, mi rendo conto che è lei che sta cibandosi di me.
La mia anima vaga senza sapere dove andare, si è persa nel tempo.
I ricordi? Serpenti incantatori di cuori.Recordationes? Serpentes quae corda fascinant.
Quando si arriva ad avere la saggezza di ascoltare la propria anima, la vita potrebbe assumere un altro sapore.
Tra gli occhi e la mente passa l’anima, le lacrime del cuore si fermano nella pelle.
Il nostro cammino è costruito dalle nostre domande alle quali riceviamo risposte ora positive, ora pesanti da sorreggere. E troviamo porte aperte, porte socchiuse, porte chiuse. Ma non fermiamoci; sono tanti piccoli passi che dobbiamo fare. La nostra vita è come una rete da pesca che è fatta di mille nodi e se solo ne manca uno il pesce scappa, bisogna farli uno ad uno, fino all’ultimo, altrimenti la rete è inutilizzabile. Dobbiamo aver pazienza, e ogni giorno sarà una conquista.
L’immagine di cavalieri rinnovati nello spirito divino che inneggiano verso l’alto, melodie di arpe, laddove l’alba di una nuova civiltà, ti rende giustizia e tu ri-creato bambino, assapori, il ritmo della vita nuova!