Daniela Bonomi – Desiderio
Non vedo l’ora! Magari se mi sporgo un poco…
Non vedo l’ora! Magari se mi sporgo un poco…
In fondo il desiderio è una mezza follia che rotola sul prato della fantasia.
A volte confondiamo ciò che vogliamo con ciò che possiamo avere.
Calore infinito che si alimenta dai saturi vapori del tuo alito, respiro che nutre questo focolare che senza quiete arde, spargendo il suo fuoco in ogni angolo dei nostri corpi. Dimena forte le sue faville attraverso le arterie che arrivando diritte al cuore infuocandolo di te, zampilli accesi che scendono giù a marcare le pareti della mia anima, graffiti incisi a fuoco da questa passione arroventata che non ha tregua.
Se le stelle “cadenti” potessero fare il percorso all’incontrario, sarebbero “sorgenti”. Ognuno la sera aspetterebbe la propria stella sorgente, potrebbe vederla salire fino al cielo e fermarsi lì, accanto alle altre, per dialogare di quell’uomo laggiù, lasciato solo ad ammirarla.
Posso sopportare la forza brutale, ma la ragione brutale è insopportabile. Vi è qualcosa di sleale nel suo uso, come sferrare un colpo basso all’intelletto.
È bello sognare di raggiungere qualcosa che si vuole, ma è fantastico tentare di raggiungerla sul serio.