Daniela Husar – Frasi Sagge
Cerca quello che ti riempie il cuore e non la solitudine.
Cerca quello che ti riempie il cuore e non la solitudine.
Se le montagne fossero orizzontali non sarebbe difficili scalarle.
Le vere distanze sono quelle mentali, non quelle in chilometri.
Non ho mai voluto avere i capelli sugli occhi, avere offuscata l’inquadratura della mia giornata mi ha sempre infastidito. Un ciuffo che ricade sull’occhio lo sposto subito nervosamente dietro l’orecchio. Voglio la veduta ampia. Libera. Anche quando sono in auto, quando sono in teatro, al cinema, ero così a scuola e all’università. Non ho mai sopportato che qualcuno mi dovesse raccontare ciò che non vedevo. Ed è per questo che ho preferito sempre dire ciò che io vedo, scriverlo, giocarlo, cantarlo, recitarlo. Spero sempre che ci sia qualcuno in prima fila, che saprà raccontare senza distorcere. E se qualcuno distorce, sarà perché la mia verità non gli piace. O semplicemente perché ne ha una sua. Allora avrà la sua prima fila. Ma io sarò sempre dietro le quinte.
Ci sono persone che sanno parlare attraverso le parole e altre invece attraverso i propri sensi.
Saggio colui che riconosce i propri errorie ritorna indietro sui suoi passiper rifare nuovamente la stessa strada…
Un uomo saggio è saggio anche senza parole.
Se le montagne fossero orizzontali non sarebbe difficili scalarle.
Le vere distanze sono quelle mentali, non quelle in chilometri.
Non ho mai voluto avere i capelli sugli occhi, avere offuscata l’inquadratura della mia giornata mi ha sempre infastidito. Un ciuffo che ricade sull’occhio lo sposto subito nervosamente dietro l’orecchio. Voglio la veduta ampia. Libera. Anche quando sono in auto, quando sono in teatro, al cinema, ero così a scuola e all’università. Non ho mai sopportato che qualcuno mi dovesse raccontare ciò che non vedevo. Ed è per questo che ho preferito sempre dire ciò che io vedo, scriverlo, giocarlo, cantarlo, recitarlo. Spero sempre che ci sia qualcuno in prima fila, che saprà raccontare senza distorcere. E se qualcuno distorce, sarà perché la mia verità non gli piace. O semplicemente perché ne ha una sua. Allora avrà la sua prima fila. Ma io sarò sempre dietro le quinte.
Ci sono persone che sanno parlare attraverso le parole e altre invece attraverso i propri sensi.
Saggio colui che riconosce i propri errorie ritorna indietro sui suoi passiper rifare nuovamente la stessa strada…
Un uomo saggio è saggio anche senza parole.
Se le montagne fossero orizzontali non sarebbe difficili scalarle.
Le vere distanze sono quelle mentali, non quelle in chilometri.
Non ho mai voluto avere i capelli sugli occhi, avere offuscata l’inquadratura della mia giornata mi ha sempre infastidito. Un ciuffo che ricade sull’occhio lo sposto subito nervosamente dietro l’orecchio. Voglio la veduta ampia. Libera. Anche quando sono in auto, quando sono in teatro, al cinema, ero così a scuola e all’università. Non ho mai sopportato che qualcuno mi dovesse raccontare ciò che non vedevo. Ed è per questo che ho preferito sempre dire ciò che io vedo, scriverlo, giocarlo, cantarlo, recitarlo. Spero sempre che ci sia qualcuno in prima fila, che saprà raccontare senza distorcere. E se qualcuno distorce, sarà perché la mia verità non gli piace. O semplicemente perché ne ha una sua. Allora avrà la sua prima fila. Ma io sarò sempre dietro le quinte.
Ci sono persone che sanno parlare attraverso le parole e altre invece attraverso i propri sensi.
Saggio colui che riconosce i propri errorie ritorna indietro sui suoi passiper rifare nuovamente la stessa strada…
Un uomo saggio è saggio anche senza parole.