Daniela Orilia – Stati d’Animo
Adoro la follia, ti tiene lontana la malinconia, ti porta via dalla monotonia.
Adoro la follia, ti tiene lontana la malinconia, ti porta via dalla monotonia.
Il mondo è come un teatro dei burattini. C’è chi lo trova divertente e chi inquietante.
Non nasconderti, a cosa serve mostrare quello che non sei, piangi se vuoi, non vergognarti delle tue lacrime, sorridi, non aver paura di essere giudicato, arrabbiati, non temere gli sguardi della gente, sii sempre te stesso e nessuno ti toglierà la tua dignità.
Ho l’autunno in testa. Il cuore secco, i seni senza gemme. Dritta, a dar le spalle al mondo, ché davanti agli occhi voglio solo il cemento del muro che fa da ostacolo a tutti. E me ne sto con i colori caldi che sanno di terra e di radici troppo spesse per andar bene alle nuvole che stanno così in alto a librarsi tra l’ineffabile ed il futile e con i pezzi di cielo incastrati a dare il senso della sospensione. E me ne sto faccia al muro, in castigo per le colpe che mi fanno da drappo logoro, ma appiccicato come seconda pelle, come cucito con un’imbastitura rozza e di pessima sartoria.
Amore, amicizia: parole sfoggiate ed abusate, oggi! Bisogna sentirli, dimostrarli i sentimenti, altrimenti, sono solo parole o inganni.
Ama la vita, il mondo, l’universo, la natura. Prima di tutto, però, ama te stesso.
La felicità è: quando senti l’anima che sale, e nel salir afferra il cuore per una mano e la mente per l’altra e si recano a danzare su un filo di soffice nuvola, mentre il sole da una parte e le stelle dall’altra, gurdano con invidia la bellezza di quel ballo scintillante…