Daniela Rando – Stati d’Animo
Pezzi di piacere, umidi e carnosi, si desiderano, si cercano, si toccano e si spingono, frenetici e trepidanti, regalandosi esplosioni di attimi ardenti ed indimenticabili.
Pezzi di piacere, umidi e carnosi, si desiderano, si cercano, si toccano e si spingono, frenetici e trepidanti, regalandosi esplosioni di attimi ardenti ed indimenticabili.
Sorrido, do una mano a chi sta male, dono un sorriso a chi è triste… e mai una volta che mi sono sentita dire: tu come stai?, mai una volta che qualcuno mi abbia abbracciato senza chiedermelo prima, mai una volta che qualcuno mi abbia detto ti voglio bene senza secondi fini, mai una volta che qualcuno si sia realmente preoccupato per me.
Due infelicità, sommate, possono fare una felicità.
L’amore, costruzione di attimi che suggellano eventi di tenerezza… e quando senti indebolire nel tempo il dolce sentimento, lo ricerchi in sguardi d’innamorati per ricordare la tua prima emozione.
È il dono più prezioso che si possa ricevere da qualcuno, raro, non riciclabile, non riproducibile, inalterabile, ad alta conducibilità emozionale, il tempo.
Dire “va tutto bene” suona così soavemente, è la bugia a cui tutti vogliono credere, un inganno elegante, placebo per l’animo.
Quando sono sotto la doccia piango pensando a te. Ogni volta che appari ai miei occhi io non voglio esserti amico, anzi vorrei essere molto di più. Per essere amico devo starti distante. Ogni volta che siamo vicini il mio cuore ti chiama e mi fa soffrire. Tu in me cerchi amicizia, io subisco il tuo volere. Soffro in silenzio, quando chiedi a me certe cose io rispondo sempre con sincerità e senza doppi fini. Ho sofferto troppo ed è ora di non soffrire più. Rinuncio all’esserti vicino fisicamente, ricordati che nel momento del bisogno per te ci sarò sempre.