Daniele De Patre – Anima
A lui non interessava ciò che si vedeva: a lui interessava ciò che si “sentiva”. Era la musica del cuore.
A lui non interessava ciò che si vedeva: a lui interessava ciò che si “sentiva”. Era la musica del cuore.
Il corpo è l’involucro dell’anima, l’anima è la voce del corpo.
Zolle arse, prive di pura sete, luccicano al sole, illusione di luci e bagliori, deserto…
Ogni volta che sorvoli l’anima di una persona, in realtà ne delinei il proprio futuro.
Non è bello ricordarsi dell’altro solo quando mi fa comodo. Non è bello ricordarsi dell’altro solo al bisogno mio. Non è bello ricordarsi dell’altro solo per convenienza. Non è bello considerare l’altro come una “ruota di scorta”. Non è bello ignorare l’altro, e cercarlo solo quando non ho trovato risposte altrove. Non è bello contattare l’altro solo perché mi potrebbe aiutare. E se l’altro facesse lo stesso?
Che cosa vuol dire ricominciare? Per l’anima noi non siamo né inizio, né fine: tutta la nostra vita si svolge fuori dal tempo. Non c’è niente da ricominciare.
Io vengo a te con il mio cuore tra le mani per donarlo, amica mia…