Daniele De Patre – Comportamento
Il giorno che comprenderò un minimo dell’essere umano, sarò morto da un po’.
Il giorno che comprenderò un minimo dell’essere umano, sarò morto da un po’.
La virtù affascina, ma c’è sempre in noi la speranza di poterla corrompere.
È necessario far calcolo del fine a noi immediatamente dato e di tutta intera l’evidenza, alla quale riportiamo i nostri giudizi. Altrimenti tutto sarà pieno di disordine e confusione.
Prende la “pausa di riflessione” chi ha già riflettuto.
Diffida da chi ti dice che sei importante, da chi ti dice che ti vuole…
Possessiva? No. Gelosa? Si, perché ciò che è mio è mio. Quindi smettiamo di dire…
Non mi è chiaro il senso del perder tempo a criticare il raccolto altrui mentre il proprio sta seccando.
La virtù affascina, ma c’è sempre in noi la speranza di poterla corrompere.
È necessario far calcolo del fine a noi immediatamente dato e di tutta intera l’evidenza, alla quale riportiamo i nostri giudizi. Altrimenti tutto sarà pieno di disordine e confusione.
Prende la “pausa di riflessione” chi ha già riflettuto.
Diffida da chi ti dice che sei importante, da chi ti dice che ti vuole…
Possessiva? No. Gelosa? Si, perché ciò che è mio è mio. Quindi smettiamo di dire…
Non mi è chiaro il senso del perder tempo a criticare il raccolto altrui mentre il proprio sta seccando.
La virtù affascina, ma c’è sempre in noi la speranza di poterla corrompere.
È necessario far calcolo del fine a noi immediatamente dato e di tutta intera l’evidenza, alla quale riportiamo i nostri giudizi. Altrimenti tutto sarà pieno di disordine e confusione.
Prende la “pausa di riflessione” chi ha già riflettuto.
Diffida da chi ti dice che sei importante, da chi ti dice che ti vuole…
Possessiva? No. Gelosa? Si, perché ciò che è mio è mio. Quindi smettiamo di dire…
Non mi è chiaro il senso del perder tempo a criticare il raccolto altrui mentre il proprio sta seccando.