Daniele De Patre – Comportamento
Siamo arrivati al punto di voler tanto male, che non abbiamo più spazio per volerci bene.
Siamo arrivati al punto di voler tanto male, che non abbiamo più spazio per volerci bene.
Pensa differente, vivi differente, agisci differente, compra differente, mangia differente. Solo con l’omologazione possono controllarti.
Non scrivo per compiacere le conventicole; scrivo per compiacere me stesso.
Quando gli ormoni prevalgono sulla ragione paghi pegno per tradizione.
Che fai qui dunque, presuntuosa d’una Pamela? Lascia subito queste rive pericolose, e fuggi da queste onde increspate, che sembrano anch’esse rimproverarti col loro mormorio la tua impetuosità! Non voler tentare la bontà di Dio su queste rive verdi, che sono state testimoni dei tuoi propositi colpevoli; e finché hai forza, allontanati dalle cattive intenzioni, se non vuoi che il tuo peggior nemico, ora respinto dalla grazia divina, attraverso la riflessione, non torni all’assalto, con una forza cui tu, debole come sei potresti non saper resistere! E non far sì che un momento di impulsività distrugga tutti quei principi che ora hanno saputo domare la tua mente ribelle, riducendola di nuovo al servizio di Dio e alla rassegnazione alla sua volontà!
Io voglio vivere un’avventura che duri tutta la vita!
Chi produce disarmonia, tensioni e contrasti, consapevolmente o inconsapevolmente, non può che ricevere indietro disarmonia,…