Daniele De Patre – Frasi Sagge
Se invece di sentire, imparassimo ad ascoltare, forse capiremmo molto di più.
Se invece di sentire, imparassimo ad ascoltare, forse capiremmo molto di più.
Non serve piangere, le lacrime non ti ridaranno ciò che hai perso, chi se ne è andato, i rimorsi ne i rimpianti. Aiutano a sfogarsi, a gettare fuori la rabbia e il dolore, ma poi sta a te rimboccarti le maniche e riprendere a lottare.
Un “a domani” che non è domani non merita di essere atteso oltre.
Qualunque sia il tuo posto nel mondo, non sceglierlo ma fatti condurre. Annienta i nemici, alleati con i saggi, fatti guidare sempre da un buon consiglio. Dimentica le opinioni, quelle negative, quelle che ti strappano la voglia di sognare. Combatti gli incubi e continua a dormire. Prenditi del tempo. Medita. Piangi e ridi, tutte le volte che te ne daranno occasione. Accogli le emozioni, dimenticale se necessario. Dai e ricevi ogni volta che ne sentirai l’impulso. Pensa. Progetta e sii flessibile, l’imprevisto lo devi prevedere. Riprendi la corsa, fermati. Torna indietro di qualche minuto o magari di qualche anno. Torna ma riparti. Qualunque sia la tua casa, è lì. Ti sta solo aspettando.
Un uomo mi chiamò e mi disse: vieni guarda quanto è bello quel quadro, mi recai in balcone… ma non vedevo niente… poi mi soffermai un po’, decisi di cambiare frequenza… Guardai il mare, alzai gli occhi, c’era il sole e un po di nuvole… un brivido in tutto il corpo mi travolse… era il quadro più bello che i miei occhi avevano mai visto! Pensai all’autore… e mi domandavo: perché non mette la sua firma? Perché ogni giorno dipinge questo spettacolo restando anonimo? Poi ho capito… l’autore ero io in quel momento!
Maturità è consapevolizzare le proprie emozioni ed esprimerle senza soffocarle. Immaturità è pensare che le emozioni siano segno di immaturità.
Il problema non è poi tanto in cosa si sosteneva prima, ma cosa si criticava prima di conoscere, forse proprio per difendere quello che si sosteneva prima.