Daniele De Patre – Frasi Sagge
Se invece di sentire, imparassimo ad ascoltare, forse capiremmo molto di più.
Se invece di sentire, imparassimo ad ascoltare, forse capiremmo molto di più.
La follia è la patria della fantasia.
Quando di fronte a me le persone innalzano dei muri per non accogliermi io mi appoggio non per riposarmi né per non cadere; sono io che sostengo quei muri per evitare che mi crollino addosso. È meglio non dire nulla a chi ha voluto lasciarsi pietrificare il cuore dall’egoismo. La fede e l’onestà, la gioia e la speranza, sono uno stile di vita che rompono la pietra che avvolge il cuore; non si usano come degli oggetti da indossare e sfoggiare perché servirebbero solamente a vestire l’apparenza per ingannare gli altri e deludere se stessi, condannandosi volontariamente all’infelicità.
Il sentimento mette le ali, ma spesso la ragione le taglia.
Il denaro apre molte porte, l’educazione apre i portoni.
Ho voglia di vedere tutto con gli occhi di un bambino. Con quella ingenuità, quella purezza di chi si affaccia al mondo e scopre le sue meraviglie. E invece vedo solo il marcio, e anche lo sguardo di un bambino non mi intenerisce più. Non mi smuove animo di pace, ma anzi acuisce un dolore che non so spiegare fino in fondo. I bambini sono il nostro futuro. E io non vedo futuro. Siamo soli, e siamo gli ultimi. Finalmente.
La Saggezza è figlia delle Conoscenza e della Coscienza e quest’ultima, invece, lo è della Sofferenza.