Daniele De Patre – Frasi su animali
Se riuscissimo ad imparare dagli animali come si ama, forse saremmo meno “bestie”.
Se riuscissimo ad imparare dagli animali come si ama, forse saremmo meno “bestie”.
Impariamo a “dare”. Purtroppo per molti esiste soltanto il pretendere di “avere”.
Ogni volta che vi scandalizzate per il cane del vicino che abbaia, ogni volta che vi lamentate che ci sono ciotole in giro per sfamare le colonie di gatti, ogni volta che fate finta di non sapere perché la sterilizzazione è necessaria, ogni volta che uccidete una medusa solo perché voi state nel suo habitat naturale, ogni volta che andate al circo o all’acquario o al delfinario, ogni volta che rinchiudete l’ennesimo canarino in una gabbia, ogni volta che confinate l’ennesimo pesce rosso in una boccia, ogni volta che vi fate una grigliata grondante dolore, ogni volta che sfoggiate un collo o dei polsini di pelliccia come se fosse un onore, ogni volta che comprate un animale senza capirne le implicazioni… ogni volta la vostra umanità muore un po’.Non vi si chiede di aiutare, vi si chiede di non nuocere.
L’affetto del gatto è qualcosa che ogni volta deve essere interpretato, decifrato, capito attraverso mille curiose sfumature.
Nella caccia non vedo che un atto inumano e sanguinario, degno solamente dei selvaggi e di uomini che conducono una vita senza coscienza.
Un giorno si incontrarono due conoscenti. Uno cominciò a fare all’altro un “sermone” sulla vita, sulla famiglia, sul bisogno di aiutare il prossimo. Quindi disse che aveva poco tempo poiché aveva alcuni impegni: la palestra, prenotare la vacanza, la cena con gli amici. L’altro ascoltò silenziosamente, quindi disse: “scusa anch’io avrei da fare; ci sono i miei cari che mi aspettano per andare prima in chiesa a pregare, e quindi per portare conforto ad un malato”. Morale: la lascio a te…
Sul rispetto nei confronti degli animali l’umanità ha combinato una catastrofe, un disastro così grande che tutti gli altri ne scaturiscono.