Daniele De Patre – Lavoro
Il primo maggio sarà la festa dei lavoratori, quindi nessuno festeggerà?
Il primo maggio sarà la festa dei lavoratori, quindi nessuno festeggerà?
Ogni categoria di lavoratori tutela con forza i propri interessi, spesso contrastanti con quelli delle altre categorie e con le necessità reali dei cittadini. Ma tutte però hanno una cosa in comune. Si lamentano sempre di essere sacrificate.
Osservo gli animali, non mi parlano; osservo gli uomini, parole, parole, parole. Gli animali mi comunicano tanto, gli uomini li capisco sempre meno.
Il tempo non crea ricchezza. Un buon lavoratore va a casa presto. Si tira tardi per coltivare relazioni e fare carriera: Il contrario di un sistema meritocratico. I risultati dell’overtime? Perdita di efficienza, creatività e rinuncia alle risorse migliori. Un’azienda in cui si sta troppo in ufficio, di fatto, punta sulla fedeltà a scapito della qualità e della produttività.
Un giornalista non si deve schierare. I giornalisti hanno una funzione simile a quella dei giudici.
Il baseball è per il novanta per cento questione di testa. L’altra metà è forma fisica.
A Milano gli affari si combinano con un colpo di telefono, a Palermo anche con un colpo di lupara.