Daniele De Patre – Lavoro
Il primo maggio sarà la festa dei lavoratori, quindi nessuno festeggerà?
Il primo maggio sarà la festa dei lavoratori, quindi nessuno festeggerà?
I dirigenti, i sicofanti, i lacchè, cambiano posto, partito, azienda, giornale, televisione, ma non cambiano mai la testa, restano sempre asserviti al potere.
Più rincorriamo la gloria tra gli uomini, più ci allontaniamo da quella eterna.
Il giorno che comprenderò un minimo dell’essere umano, sarò morto da un po’.
Guardiamo al passato, cambiamo il presente, viviamo il futuro.
Per star bene necessita nutrirsi, per farlo è oltremodo necessario lavorare.
Il vento si placò, e “rumore” fu.