Daniele De Patre – Preghiere
Se potessi, gli chiederei: quanto manca? Se potessi, gli urlerei: fai presto! Se potessi, lo pregherei: falla finita, abbiamo fatto già troppi danni.
Se potessi, gli chiederei: quanto manca? Se potessi, gli urlerei: fai presto! Se potessi, lo pregherei: falla finita, abbiamo fatto già troppi danni.
Il fatto che siano in pochi a condividere le mie idee, piuttosto che allarmarmi mi fa pensare che forse sono sulla “strada” giusta.
Se esistesse, il primo vaccino a cui mi sottoporrei, è quello contro l’ipocrisia.
Non sarò sicuramente io a cambiare la tua vita, non sarò certamente io ad aiutarti, non sarò probabilmente io a sostenerti, ma stai sicuro di una cosa: non sarò io a farti del male.
C’è chi soffre per la malattiac’è chi soffre per la famec’è chi soffre per la setec’è chi soffre per il freddoc’è chi soffre per la violenzac’è chi soffre per la solitudinec’è chi soffre per la povertàc’è chi soffre per il poco affettoc’è chi soffre per incomprensioneMa la più brutta di tutte è la sofferenza a causa dell’indifferenza.
Mio malgrado sono senza parole nell’osservare i vari comportamenti delle persone. Persone che pur di arrivare al proprio obiettivo vendono l’anima al diavolo ed altri pur di non calpestare i sentimenti altrui finiscono in un dantesco girone infernale. Comunque ci sono persone piene di luce e con semplici gesti regalano luce lucente e nuova voglia di vita. In primis c’è lei, Nostra Signora Madre di Tutto e Tutti, che con anima buona e giusta il suo amore e il cuore lucente aiuta il corso della nostra vita. Son sicuro che con lei nel mio cuore e suo devoto servitore avrò luce lucente da trasmettere a tutti coloro che ne hanno bisogno. Ego servus tuus, et ego ducam te gratias toti mundo lumen.
Siamo arrivati al punto di voler tanto male, che non abbiamo più spazio per volerci…