Daniele De Patre – Religione
C’è chi non crede in Dio. No sa cosa si perde.
C’è chi non crede in Dio. No sa cosa si perde.
Vegliate, non sapete quando egli verrà.
Ogni volta che un evento importante, una rivoluzione o una calamità volge a profitto della Chiesa, è sempre identificata con la Mano di Dio.
Conoscere gli altri? Impossibile se prima non si conosce se stessi.
La chiesa ha sempre tenuto in massima considerazione la cultura, beh, diciamo la propria cultura.
Se imparassimo a pregare, se capissimo l’importanza della preghiera, se pregassimo col cuore, quanti doni riceveremmo dal Signore!
Il Figlio da sé non può fare nulla se non ciò che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa.